L’origine della chiesa è anteriore al 1298; deve probabilmente il suo nome “Monforte” per la vicinanza di una rocchetta posta in corrispondenza del sito dive in seguito sarebbe sorto il campanile della chiesa dei Santi Cosimo e Damiano in Monforte.
Fu inizialmente una Casa degli Umiliati (domus de Monteforti). Dopo il 1471 divenne una commenda degli Scolari trasferitisi dalla chiesa di San Primo e restò tale almeno fino al 1571, anno della soppressione degli Umiliati.
Nel 1616 la chiesa fu concessa ai padri Somaschi; la chiesa venne soppressa nel 1778.
Wikipedia
Lombardia Beni Culturali: Casa di San Pietro in Monforte, umiliati
Lombardia Beni Culturali: Casa dei Santi Pietro e Paolo in Monforte
Archivio di Stato di Milano: Fondo di Religione – Milano città – Abbazie e Commente – Santi Pietro e Paolo in Monforte
Storia di Milano: il palazzo della Prefettura in Monforte
Schuster, Ildefonso. “MONASTICON. ELENCO DEGLI ANTICHI MONASTERI BENEDETTINI NELL’ARCHIDIOCESI MILANESE”. Viboldone, Abbazia di Viboldone, 1946, p. 4.
