Mercalli, Giuseppe (1850-1914)

Di I, Sailko, CC BY-SA 3.0

Nacque a Milano il 21 maggio 1850. Nei seminari diocesani di Monza e di Milano compì gli studi liceali e i corsi di teologia. Venne ordinato sacerdote nel Natale del 1871 dall’Arcivescovo mons. Luigi Nazari di Calabiana e fu subito mandato come professore di scienze naturali nel seminario di Monza.
Per laurearsi frequentò intanto il Politecnico di Milano, dove fu allievo del sommo geologo, l’abate Antonio Stoppani, per il quale il Mercalli sempre nutrì profonda stima e venerazione.
L’Abate Mercalli fu insegnante e scienziato.
Fece il professore per ben 37 anni consecutivi, a Monza, al Liceo di Reggio Calabria e di Napoli e nelle università di Catania e di Napoli come libero docente di mineralogia, geologia e vulcanologia. Soprattutto, egli fu uno scienziato di fama mondiale per lo studio dei terremoti e dei fenomeni vulcanici, di cui si occupò appassionatamente e con singolare acume.
Nel 1911 fu nominaro dal Governo direttore dell’Osservatorio vesuviano.
Purtroppo la sua vita fu troncata improvvisamente da una morte crudele.
Mentre, a tarda notte, sospeso tra il lavoro abituale si accingeva a coricarsi, la lampada a petrolio dev’essersi rovesciata, appiccando il fuoco all’abito talare.
E al mattino lo scienziato fu ritrovato ai piedi del letto, cadavere quasi completamente carbonizzato. Era il 19 marzo 1914.

Da La Fiaccola, 1956

Dizionario biografico degli italiani
Wikipedia
Enciclopedia Italiana